IL GIGLIO NERO - RECENSIONE

Autore: AA.VV. a cura di Jacopo Corazza e Gianluca Venditti

Casa editrice: Edizioni Arcoiris

Numero Pagine: 158

Disponibile: Copertina Flessibile

Prezzo: 13.00 Euro

Tre è un numero caro all’esoterismo, tre è il numero perfetto e tre è anche il numero dell’opera "Il Giglio Nero" una raccolta di sei storie macabre quanto lugubri ambientate per le strade della città gigliata, la quale un tempo fu la #Firenze dei Medici, fra il ‘700 e il ‘900.

Non indugiamo oltre e andiamo a conoscere più da vicino questo libro perfetto per chi vive di “Pane e Terrore”. Già le stupende sfumature e i dettagli della copertina dovrebbero farvi capire la minuziosa attenzione che è stata dedicata a questo progetto.

La prefazione a cura degli autori racconta la “scoperta” di ogni singolo racconto per dare una premessa generale e introdurre le storie.

Da qui veniamo immediatamente catapultati nella narrazione de

⚜️ “La Torre” di Marghanita Laski (1955) la quale fa da apripista alle successive:

⚜️ “La Mano Mozzata” (1826) Wilhelm Hauff

⚜️ “La redenzione dei capilavori” (1900) Luigi Capuana

⚜️ “Il Crocifisso” (1898) Fergus Hume

⚜️ “Le scarpette dei Medici” (1936) Pearl Norton Swet

⚜️ “Maddalena” (1826) Horace Walpole

Ognuna è un piccolo gioiello, accresce la suspense nel lettore e lo fa sentire avvolto nella coltre nube di una serata fiorentina su Ponte Vecchio in attesa del colpo di scena cruciale lasciandolo poi stupito e sbalordito del finale.

Gustatevi con calma l’ottimo lavoro di traduzione di ogni cronaca, perché meritano davvero la vostra attenzione; come meritano le raffigurazioni inserite fra le pagine a intramezzo.

Inoltre a fine di ogni storia sono sicura gradirete le perle di “Note, aneddoti e curiosità”.

Posso dire con assoluta certezza che le mie preferite sono state con quest’ordine:

- La Torre

- Le scarpette dei medici

- Il crocifisso

Se siete amanti del gotico e delle storie molto particolari, nonché della bellissima città di Firenze non potete far mancare questo gioiellino nella vostra libreria!

Buona lettura!