Al via la prima edizione della kermesse sull’editoria con grandi nomi da Bompiani, Nottetempo a Minimum Fax .
Se la vostra mente era già proiettata a maggio, per l’acquisto dei biglietti del Salone del Libro di Torino, è molto probabile che dobbiate rivedere i vostri progetti e pensare una gita fuori porta a Firenze per il mese di marzo, perché sta arrivando TESTO!
Dopo “Città dei Lettori” con sfondo la bellissima Villa Bardini, Firenze assesta un altro colpo e porta in auge un nuovo progetto fieristico nel panorama italiano dell’editoria.
Infatti dal 20 al 22 marzo 2020 presso gli spazi espositivi della Stazione Leopolda di Firenze debutta alla sua prima edizione testo [come si diventa un libro], un’innovativa esposizione incentrata sul campo industria libraria ideata da Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani della libreria Todo Modo in collaborazione con Pitti Immagine di Agostino Polletto.
** EDIT La manifestazione è stata positicipata ai seguenti giorni 11 al 13 giugno 2020.
Il progetto si prospetta decisamente originale: sfruttando lo spazio architettonico della Leopolda le navate saranno suddivise in tre aree tematiche che faranno da storytelling del percorso fieristico espositivo.
La prima tappa del percorso di #TESTO, che coinvolgerà rispettivamente l’Area 1 e l’Area 2 sarà interamente dedicata agli editori, con l'obiettivo di creare una sintesi tra grandi gruppi e realtà indipendenti. Ogni casa editrice potrà presentare dai trenta ai quaranta titoli a testa circa. La mission è evitare il disordine e la sovrabbondanza, per un'esperienza di analisi dei testi serena e il meno caotica possibile. Altri 200 titoli potranno essere inseriti sugli scaffali per permettere ai visitatori una conoscenza più ampia del catalogo della casa editrice e le linee di selezione sia per quanto riguarda gli argomenti sia gli autori.
Nella seconda tappa ci saranno l’Arena e le 7 Stazioni, dove ogni stazione rappresenta il percorso di nascita e sviluppo di un libro: dal lavoro dello scrittore, a quello degli editor, dei traduttori, dei grafici, dei promotori e dei librai, fino a quello del lettore. Il programma di presentazioni, incontri ed eventi sarà coordinato da un team di curatori di tutto rispetto.
Infine, la terza tappa sarà La Grande Libreria, organizzata intorno a queste sette fasi della filiera editoriale. Di ogni casa editrice saranno selezionati, per l’acquisto, i sette titoli che meglio rappresenteranno il concetto di ognuna delle sette stazioni dell’Arena apprezzate durante il percorso espositivo di TESTO.
"TESTO dovrà rappresentare un arricchimento originale del programma culturale della città".
Definisce chiaramente Agostino Polletto durante la presentazione del progetto, mentre Monica Barni (Vicepresidente e Assessore alla Cultura alla Regione Toscana) aggiunge che TESTO deve essere un momento di accrescimento e un’occasione di incontro per favorire conoscenza e diffusione del libro tenendo sempre presente l'obiettivo principale che è quello di allargare il pubblico dei lettori nel contesto intellettuale fiorentino. Infine Tommaso Sacchi, Assessore alla cultura e alla moda del Comune di Firenze, reputando Firenze una delle sedi privilegiate per parlare di letteratura, cultura, amore per la lettura, si ravvisa curioso di vedere il progetto attuato.
Per tenervi aggiornati sulla manifestazione, come sempre, vi rimando al sito ufficiale:
Quindi, non dobbiamo fare altro che aspettare l'arrivo di marzo e procurarci i biglietti per la prima edizione di testo [come si diventa un libro, godendoci nello stesso tempo Firenze, la culla della cultura e del Rinascimento.
P.S (Si percepisce il mio campanilismo fiorentino? Lo so, sono di parte! Che posso farci ;P)
EDIT FEBBRAIO 2020
L'ingresso all'evento è gratuito con registrazione obbligatoria