top of page

IL BLOCCO DEL LETTORE: PERCHÉ NASCE E COME SUPERARLO.

Anche nella lettura serve una certa metodologia. Sennò ci troviamo come l'amico al bar, il quale non sa reggere l'alcool e affronta il dopo sbronza con un po' di difficoltà.

In primo piano ragazzina bendata che tiene in mano un libro aperto davanti a sé.

A tutti noi capita ad un certo punto, dopo esserci imposti un determinato obbiettivo, una battuta d'arresto, che sia nel lavoro, nella sfera personale o in questo caso semplicemente nella decisione di leggere un quantitativo di libri al mese o di finire quel determinato romanzo in un tempo prestabilito.


Vuoi gli impegni, vuoi non sia il libro giusto per ottemperare a quel calendario prefissato, vuoi una miriade di altre circostanze, non mantieni il ritmo e ti blocchi.


Oppure sei andato così spedito da finirti tre/quattro libri in un tempo così irrisorio, che alla successiva copertina da aprire, non la apri.


E più passa il tempo più le tue riserve motivazionali scarseggiano e non progredisci. Hai davanti a te un "muro mentale".


COSA SONO I BLOCCHI MENTALI?


Devi sapere che in psicologia i #BlocchiMentali vengono suddivisi in due categorie: Traumi Psicologici e Inibizioni.


Il primo caso è dovuto alla repressione da parte del cervello di ricordi dolorosi, fattore scatenato dallo svolgere una determinata azione, in questo caso parliamo della lettura, se così fosse il caso vuole rivolgersi ad un medico specializzato perché non è il web il posto migliore dove risolvere il problema.


Il secondo caso, dove si parla di Inibizioni invece, vede il cervello creare tutta una serie di "ostacoli" poiché non è in grado di creare tutta una serie di ragionamenti coerenti per la risoluzione di un determinato problema e opta per l'autosabotaggio, allontanandoci da quella che può essere la strada per la realizzazione dei nostri obbiettivi e della nostra felicità.


Più generalmente i blocchi mentali sono molteplici (del perfezionista, del venditore, dell'universitario, dello scrittore, etc...) e si manifestano in ognuno di noi in maniera diversa poiché il percorso di vita delle persone è irto di ostacoli ed esperienze diverse.


Possono però essere individuate tre tipi di motivazioni "principali" Dolore, Inesperienza e Sfiducia.


Nel nostro caso, del #BloccodelLettore, a farla da padroni spesso sono il secondo e il terzo.


Ecco di seguito alcuni possibili consigli da seguire per superare l'ostacolo.


COSA FARE?


PERDONATI SE IL LIBRO NON TI PIACE, NON COLPA É TUA

Il Marketing è insidioso, non sei tu a scegliere il libro non adatto a te. Tante, tantissime volte ti viene venduto un libro per qualcosa che non è. Quindi lo acquisti, sicuro rispecchierà i tuoi gusti e poi ti accorgi essere una storia diversa da quella che ti aspettavi; ti senti in colpa di aver speso soldi e di lasciare il suddetto libro abbandonato a prendere polvere sullo scaffale.

Ti obblighi a leggerlo e lì arriva il "muro mentale", perché ti sdegni.

Lascialo stare, magari potrà intrigarti in tempi migliori, regalalo a qualche amico a cui piace il genere, ma per adesso non sentirti costretto a leggerlo e passa oltre. Prendi lo scontrino e cambialo, se lo hai iniziato subito, non vergognarti! Con una maglia lo faresti se la taglia è sbagliata?


DISCONNETTITI

Come puoi desiderare di leggere qualcosa, quando il web con tutti gli articoli, didascalie e immagini è fonte di tantissimi stimoli e "Letture Bonsai"? In dieci minuti puoi informarti su una miriade di cose e leggere del nuovo colore di tendenza, imparare un nuovo tutorial make-up, trovare una ricetta sfiziosa per cena e un trucco per riutilizzare quel vecchio vaso che sta nello sgabuzzino da una vita, in meno di un quarto d'ora? TAGLIA GLI STIMOLI solo così potrà tornarti la "fame di lettura".


PILLONE DI CONOSCENZA

Un buono metodo per "tornare alla lettura" è leggere di ciò che ci appassiona. Quando hai una curiosità torna al buon vecchio metodo del vocabolario/enciclopedia.

Quando c'era "Chi vuol essere Milionario" a casa mia, durante l'ora di cena, se c'era una domanda la quale faceva nascere un dibattito era uso (ma lo è tutt'ora) andare a prendere #Google sullo smartphone oppure un #Atlante, il #Vocabolario, ETC... e andare a soddisfare la curiosità nell'imminente momento in cui si sviluppava. Sia per una questione culturale sia per non perdere, appunto, lo stimolo alla ricerca e alla lettura.


CREA UNA ROUTINE

Come si fa con la SPA, la ginnastica o il giardinaggio, prenditi un po' di tempo per te e leggi. Magari il tuo muro mentale sono il tempo, gli impegni o le persone che ti circondano in casa.

Può diventare anche una routine prima di andare a dormire, se siete delle mamme, mi rendo conto non è facile quando ci si prende cura di altre persone e della casa.

(Mia madre fa così per esempio)

La mia maestra Aurora diceva sempre "Allungate le braccia e girate intorno a voi stessi. Bene. Lo spazio che andrete a delineare è uno spazio prezioso sia fisicamente che mentalmente. Sarà sempre solo vostro, proteggetelo e custoditelo con cura." É un insegnamento che condivido volentieri con voi, mi è servito tanto per molti aspetti della vita!


CONTINUATE COMUNQUE A "CACCIARE I LIBRI"

Non leggere, temporaneamente, non vuol dire non tenere sott'occhio il mercato. Sicuramente ci sarà un libro il quale vi farà sussultare o dire "Lo voglio assolutamente"! E li dovrete cogliere l'occasione al volo. Magari sta uscendo il nuovo romanzo del vostro scrittore di fiducia, la vostra confort zone, quindi anche in quel caso è una lettura sicura da affrontare.

Continuate comunque a guardarvi intorno. Dalla sindrome del "Blocco del Lettore" si guarisce anche di punto in bianco, chi lo sa!


Dal mio blocco del lettore invece è uscito questo articolo il quale mi auguro sia d'aiuto e sostegno anche a voi se un giorno vi doveste trovare nella mia stessa condizione di stallo.


Un saluto! E, come sempre, buona lettura!


P.

Post recenti

Mostra tutti

FATTI UN LIBRO

BOOK BLOGGER

bottom of page