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RECENSIONE IO, TE E IL CAOS


Autore: Joy Clare Madness

Casa Editrice: Amazon Publishing

Disponibile: Kindle / Kindle Unlimited / Copertina Flessibile


Trama: Sara Paselli deve sempre pianificare la sua vita. Anche quando fallisce, lei non demorde: ha sempre un piano B da poter attuare! Quando finalmente conquista la tanto agognata promozione, si troverà a dover affrontare degli imprevisti alquanto bizzarri. Proprio lei, “il Generale”, la donna che odia i cambi di programma, sarà oggetto di una sconvolgente sorpresa da parte del Destino. Oscillando tra un passato ingombrante, una questione irrisolta di nome Tommaso e la ricerca del suo equilibrio, la nostra protagonista dovrà fare i conti con l’Amore.

Tra colpi di scena e incontri del tutto sorprendenti la sua storia viaggerà più veloce del Frecciarossa 1000. Sara riuscirà a conoscersi davvero e ad avere il suo lieto fine?


♦ ♠ ♥ ♣


Joy catapulta immediatamente il lettore nelle vicende di Sara, mischiando abilmente le carte in tavola; lo depista, come un abile giocoliere il quale ne focalizza l’attenzione su dettagli meno rilevanti, affinché, facendolo credere in una confort zone, dia per scontata parte della trama presentatagli.


Invece è tutto fumo negli occhi. Joy Clare lo ha abilmente fuorviato con uno strepitoso colpo di penna, perché le vicende nel romanzo non vanno esattamente come il lettore suppone; credendosi navigato immagina di aver già capito l’ordine del susseguirsi degli eventi ma, come abbiamo detto, non è così.


Per lasciarci ancora di più sulle spine in un momento di suspense, forse troppo lungo, l’autrice dopo l’introduzione nel presente fa un passo indietro e poi ancora un altro narrandoci le vicende di Sara Paselli dal principio.


Il tutto si svolge sull’asse Terracina - Siena - Torino dove osserviamo l’evolversi di una storia d’amore dai connotati incredibilmente struggenti e appassionanti; sull’onda del tempo e del trascorrere degli anni vediamo infatti rincorrersi i due protagonisti di questa coinvolgente vicenda: Sara e Tommaso.


Lei, la classica ragazza quadrata, con gli obbiettivi bel chiari e delineati lungo il suo percorso: non ha tempo per l’amore e lo vede più come un accessorio alla vita e non qualcosa intorno al quale possa ruotare la vita stessa. Tommy, scandalosamente bello, playboy di professione toscanaccio DOC, perde la testa per Sara, ragazza nella quale si rivede e sembra finalmente trovare qualcuno profondamente affine.


Il loro è un amore che trascende il tempo, i malintesi dovuti ai “non detti” e le incomprensioni un po’ come quei bellissimi film che vedevano le nostre mamme, dove non manca però quella rilettura ironica in chiave moderna.


Sarà una di quelle storie per le quali il lettore non farà altro che sperare avidamente il lieto fine, poiché l’unica a negare l’evidenza è solo la protagonista.


I personaggi sono ben caratterizzati: adorabile la nonna e divertente seppur profonda la figura di Davide, da non sottostimare, con la sua storia parallela in sotto trama (come del resto le storie di Vero e Ally).


I momenti di ilarità e di tensione non mancano durante la narrazione.


Giustamente bisogna dare credito a Joy di essere al primo romanzo, perciò qualche pecca qua e là è “normale” ci sia: l’iniziale andamento telegrafico dei dialoghi ad esempio; alcuni accadimenti e lo svilupparsi di essi cascano “un po’ dal pero”, sarebbe stato meglio introdurli o approfonditi diversamente.


Il lettore noterà la leggera disomogeneità dello sviluppo degli spazi all’interno del libro: la parte universitaria è decisamente preponderante e molto corposa rispetto alle altre.


Soprassedendo questi dettagli tecnici, Sara come personaggio è davvero ben strutturato e piacciono le sue introspezioni genuine e profonde; poi diciamocelo a chi non è mai capitato di rimanere con “un amore in sospeso” nella vita? Da far pensare continuamente e da far sperare di recuperarlo o chiedersi come sarebbe andata se?


Beh Sara ci ha fatto sognare, contorcere, “rompere in mille pezzi” e rialzare in un tira e molla di diverse infinite seconde occasioni. Ed è stato davvero appassionante!


Quindi tuffatevi nelle disavventure del “generale” Paselli e del bel maremmano Tommy per un turbinio di emozioni in “Io, Te e il Caos” il primo romanzo di Joy Claire Madness.



P.S. Anche io volevo che qualcuno mi regalasse come Wedding Planner Enzo Miccio!!!!!


Buona lettura!




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