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SAGHE FAMILIARI SICILIANE

Uno dei panorami più ricchi, per nascita e sviluppo, è il mondo delle saghe familiari siciliane. Oggi vi porterò in Sicilia a scoprire i romanzi che hanno fatto la storia di questo genere e di questa bellissima terra, pronti? Andiamo.


Foto in primo piano di copertine diromanzi sicilaini, in ordine da sinistra I leoni di sicilia, I Malavoglia, Il Gattopardo, i Viceré


SAGHE FAMILIARI SICILIANE ● LA NASCITA


📚 Nonostante grandissimi autori abbiano narrato di “generazioni di famiglie”, basti guardare #GabrielGarciaMarquez con “Cent’anni di Solitudine” o #IsabelAllende con “La casa degli spiriti”, a mio modesto parere non c’è niente di meglio della letteratura siciliana per rappresentare nel suo massimo espressivo il significato della “Saga familiare” come significato più profondo del genere letterario.

1️⃣ Delineando un percorso per prima tappa, non posso che mettere “I Viceré” di Federico De Roberto come precursore e detentore di un ulteriore primato: il romanzo in questione, il quale vede raccontate le vicende della famiglia catanese degli Uzeda durante il periodo risorgimentale meridionale è anche uno dei primi libri con cui si apre il periodo letterario del romanzo storico italiano post unitario dell’800.


Secondo la visione di De Roberto parliamo di “Trilogia degli Uzeda” poiché il titolo che precede “I Viceré” si intitola “L’Illusione” e quello che lo succede è “L’Imperio”, opera purtroppo incompiuta.

Le vicende della famiglia #Uzeda si ispirano a quelle di una famiglia catanese realmente esistita, molto importante nel tessuto reale italiano e spagnolo, per l’esattezza aragonese: i #Paternò.

#IViceré, spicca all’occhio del lettore, è un romanzo scandito dalla storia e dal tempo: le tre parti, divise in nove capitoli ciascuno, sono ritmate da precisi periodi storici del nostro Risorgimento.


Ciò che #DeRoberto vuole sottolineare al lettore è l’ormai forte disillusione verso i moti di rivoluzione e riunificazione del paese.


⁣2️⃣ Da qui sarà tutta in discesa per Giuseppe Tomasi di Lampedusa e il suo “Il Gattopardo” con un verismo pieno di speranze infrante e una “#Sicilianitudine” che diverrà sempre più predominante e un comune denominatore per tutta la letteratura siciliana: da #Pirandello a #Sciascia che parla della “Sicilianità” come «La sostanza di quella nozione della Sicilia che è insieme luogo comune, idea corrente, motivo di univoca e profonda ispirazione nella #letteratura e nell'arte.»


SAGHE FAMILIARI SICILIANE ● LO SVILUPPO


📚 “Il Gattopardo”, non ha bisogno di essere spiegato. #TomasidiLampedusa scrive della sua famiglia, in particolare del suo bisnonno romanzandone il nome, Fabrizio Corbera, principe di Salina. Ci troviamo durante il periodo di transizione dal regime borbonico all’Unità del Regno d’Italia.

Qui, il siciliano capisce dopo la disillusione delle masse Derobertiane, che deve farsi furbo soprattutto quella classe la quale finora è stata protetta da privilegi nati da favori e piaceri reciproci.

Tancredi spiega al lettore, in un famoso dialogo con lo zio il quale per "rigidità morale" non riesce ad integrarsi in questa nuova contemporaneità, qualcosa di molto importante:


«Se non ci siamo anche noi, quelli ti combinano la repubblica in quattro e quattr'otto. Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi».

Nonostante le difficoltà ad essere pubblicato, vince il #PremioStrega nel 1959.


⁣3️⃣Per la terza tappa delle saghe familiari siciliane ci spostiamo ad Aci Trezza. Avrete capito di chi vi sto parlando: i #Malavoglia.⠀

Il romanzo più famoso di #GiovanniVerga è anche uno dei libri più rappresentativi del #verismo italiano, racconta le vicende deiToscano, in una narrazione corale dove i personaggi sono schiacciati da una sorte tragica e un destino beffardo.⠀

“I malavoglia” con “Mastro Don Gesualdo”, “La Duchessa di Leyra”, “L’onorevole Scipioni” e “L’uomo di lusso” dovevano fare parte de “Il Ciclo del Vinti”, dove il fattore comune fra questi cinque romanzi era la battaglia dell’uomo contro la propria esistenza.⠀


I Toscano sono una famiglia di pescatori, Padron ’Ntoni ne è il patriarca, tutti insieme vivono alla "Casa del Nespolo" e “La Provvidenza” è la loro l’imbarcazione unico mezzo di sussistenza.


La leva militare, il Regno d’Italia e altre sciagure hanno portato sconvolgimento e destabilizzato gli equilibri precari di una famiglia che vive già di ben poche cose.

Padron ’Ntoni fra un proverbio e l’altro, cercherà di far sopravvivere ciò che resta dei Toscano.


SAGHE FAMILIARI SICILIANE ● OGGI


Come nella teoria dell’ostrica, che si stacca dallo scoglio, cioè dalla famiglia è perisce, così chi cerca benessere e agiatezza altrove si perde, al contrario di chi, invece, accetta ciò che la vita gli dona si accontenta e si salva. Per Giovanni Verga il nucleo familiare è un bene indiscusso e lo fa emergere in ogni pagina del suo romanzo.⠀

Lo stile di #Verga, nell’innovazione della coralità, fa sì che il narratore non sia mai “presente” fra un insieme di discorso diretto, indiretto e libero indiretto. Molti non gradiscono la lettura de “I Malavoglia” per l’eccessiva presenza del dialetto, difficile da capire da chi non è siciliano.


Questa scelta stilistica però è proprio una caratteristica verista dello scrittore, il quale lascia così libertà ai propri personaggi di esprimere tutta la loro personalità e territorialità.


⁣4️⃣ Con la quarta e ultima tappa arriviamo al presente, con la saga dei #Florio, una famiglia di grande importanza per la storia del territorio siciliano, poiché ne ha fatto la storia e la “fortuna”.

#StefaniaAuci, come altri prima di lei, romanza le vicende dei Florio, famiglia della Belle époque palermitana, abilissimi nella conduzione degli affari di famiglia e delle proprie attività industriali.⠀

Si deve ai Florio l’invenzione del tonno sott’olio, del marsala che porta il loro nome, la nascita di un quotidiano e l’istituzione di una corsa automobilistica.⠀

In ben quattro generazioni, essendo una delle famiglie più ricche d’Italia hanno contribuito nel nostro paese e oltreoceano a diverse opere da non sottovalutare. ⠀

📚 Anche qui, si può collocare il romanzo pressappoco nel periodo dei moti del 1818, dallo sbarco di Garibaldi in Sicilia.⠀

Recentemente RAI Fiction ha annunciato una serie tratta da I "Leoni di Sicilia" tra i progetti in sviluppo.⠀

Spero il tour vi sia piaciuto! Pane & Panelle per tutti! 💞



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